Per questo oggi ti voglio parlare di 3 tipologie di mal di schiena diverse: ognuno con una possibile origine, “storia naturale” (tendenza evolutiva nel tempo) e trattamento più indicato.
1. Mal di schiena acuto (durata sino a 30 giorni): lesione di una piccola struttura della schiena; comprende il “colpo della strega”; si risolve quasi sempre, nel 95% dei casi, in poche settimane anche senza trattamento; le eventuali terapie sono solo sintomatiche.
È essenziale la prevenzione perché non si trasformi in mal di schiena cronico.
2. Mal di schiena sub-acuto (durata da 30 giorni a 6 mesi): alcuni fattori di persistenza del dolore (fisici, comportamentali, psicologici) ne impediscono la risoluzione spontanea; può successivamente risolversi oppure evolvere nella cronicità.
È fondamentale individuare le reali cause e trattarle adeguatamente.
3. Mal di schiena cronico (durata oltre 6 mesi): è l’evoluzione dei due precedenti; l’insieme dei circoli viziosi fisici, psicologici e sociali che lo hanno provocato ne rendono difficile (e rara) la soluzione.
Deve essere trattato con un percorso personalizzato e specifico.
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